Un progetto nato per stare insieme, per condividere gioie e dolori e per imparare. Unisciti alla tribù con le braccia e con la terra!

Avventura #1: L’orto di Ca’ di Ca’
Dopo la gran fatica (tutto a Manu!&Andrea) a dissodare la terra dell’orto, ecco le prime file pronte per essere seminate. Aspetteremo che il compost faccia il suo corso e poi, a primavera, ecco che si pianterà!
Procedimenti svolti:
– vangatura / attrezzi usati: piccone, zappa, vanga, forca-vanga.
– concimazione / attrezzi: vanga e badile
– zappatura / attrezzi usati: disperazione 🙂
– formazione dei cassoni / attrezzi: badile e rastrello

Petra, la piccola aiutante di Percorsi Appenninici, faticosamente coordina le attività!
A presto!
Avventura #2: l’orto dei Bucciagni

Sessioni di lavori durissimi ai Bucciagni!
Il campo era selvatico, con erbe spontanee di vario tipo: piantaggine, tarassaco, gramigna, occhietti della madonna e molto altro.
Dopo aver scelto la posizione, l’orientamento e la dimensione dei cassoni, abbiamo preso la forca-vanga e giù di leva! Rispetto alla zappa, la forca-vanga, è uno strumento comodo che ti permette di stare dritto e, da non allenato, di non rimanere bloccato con la schiena.
Poi, lasciata la terra riposare per un giorno, abbiamo rivoltato le zolle e zappettate per renderla più friabile. Mentre pulivamo da radici e sassi le zolle, molti lombrichi, in piena salute, hanno fatto capolino e sorridendo abbiamo continuato a lavorare di buona lena.

Procedimenti svolti:
– vangatura / attrezzi usati: forca-vanga e vanga classica (con moto, allegretto).
– zappatura / attrezzi usati: zappa… ovvio! 😉
– formazione dei cassoni / attrezzi: vanga, filo e picchetti.

Musica di supporto: Coro Farthan, grazie!
Aiutanti: Orso che non s’è dato pace finchè non ha fatto una gran buca scovando un osso del pliocene.
Avventura #3: l’orto dei Bucciagni/parte II

Ai Bucciagni non si batte la fiacca! Ogni buon momento (in realtà siamo già in ritardo) è buono per preparare l’orto.
Altre “Vanèxe” han preso vita.
Nel frattempo la terra dei primi cassoni si è seccata e l’abbiamo mischiata con lo stallatico.
E’ stato bellissimo osservare il campo affianco, non recintato, completamente e sapientemente arato in una sera dai cinghiali! Indi per cui, cercheremo un buon gemellaggio coi suini 😉
Vanèxa: aiuola, piccola porzione di terreno.
Dialetto veneziano.
Ballando tra le zolle, abbiamo tolto le erbe spontanee e pulito la terra.

Procedimenti svolti:
– vangatura / attrezzi usati: forca-vanga e vanga classica (con rinnovato entusiasmo).
– pulizia delle zolle: guanti e birretta (fondamentale per seguire il movimento lento).
Musica nell’aere: Spaccanapoli!

Avventura #4: il semenzaio di Frenk
Oggi ci siamo concentrati sul semenzaio. Tra qualche mese saran pronte le piantine e le metteremo a dimora.
Preparazione dei cassoni:
– pannelli di legno con cerniere riciclati
– telo impermeabile trasparente in pvc
– vasetti fatti con: portauova, rotoli carta, vasetti dello yogurt e vaschette riciclate.

Piantarole di:
– pomodori
– spinaci
– forse peperoncino (N.B.: ricordarsi di preparare bene le bustine per l’anno prossimo, specificare il nome della pianta)
– lattuga
– basilico
Tra qualche tempo aggiungeremo: zucchine, melanzane, zucche, e molto altro!
Avventura #5: Bucciagni prende forma (piccola)
Prime piantine trapiantate! Che emozione!

Piantate: cipolle, aglio, pomodori, zucchine, bietole, fagiolini, fagioli, insalate e patate.
Abbiamo rispettato le consociazioni e abbiamo aggiunto anche un sacco di fiori utili!
A breve inseriremo le aromatiche 😉